Trieste. Omicidio Tatiana Tulissi del 2008 a Manzano (Udine). Paolo Calligaris assolto in Appello per non aver commesso il fatto.
La Corte d'Appello di Trieste ha assolto, per non aver commesso il fatto, l'imputato Paolo Calligaris dall'accusa di aver ucciso la convivente Tatiana Tulissi nel novembre del 2008.
La sentenza, arrivata ieri sera intorno alle 21, ribalta quanto deciso nel primo grado del processo dal Tribunale di Udine, che aveva condannato, con rito abbreviato, l'imprenditore a 16 anni di carcere per omicidio volontario.
Calligaris, 51 anni, era l'unico imputato del delitto dell'allora compagna di 37 anni che fu uccisa con tre colpi di pistola l'11 novembre del 2008, all'ingresso della villa di famiglia, a Manzano in provincia di Udine, dove i due vivevano.
L'avvocato di Calligaris durante l'arringa, in occasione della precedente udienza, aveva chiesto l'assoluzione con formula piena per il suo assistito, che si è sempre dichiarato innocente.
"L'ipotesi che sia stato Paolo Calligaris a uccidere Tatiana Tulissi - aveva spiegato il difensore - è incompatibile con quanto ricostruito nella sentenza, dal punto di vista della verosimiglianza e, soprattutto, da quello cronologico".