La Spezia. Omicidio Rossella Cominotti. "La donna era consenziente": Zenucchi patteggia 3 anni.
Comparso oggi davanti al giudice del tribunale di La Spezia, il 58enne bergamasco Alfredo Zenucchi, che lo scorso 6 dicembre aveva ucciso la moglie Rossella Cominotti, 53 anni, nativa di Rivarolo Mantovano, ha patteggiato una pena di 3 anni e sei mesi per l'accusa di omicidio del consenziente.
All'imputato sono state riconosciute le attenuanti generiche. "Il giudice ha ritenuto congruo il patteggiamento", hanno riferito i difensori del 58enne.
Le indagini e le verifiche tecniche condotte dagli inquirenti hanno confermato la versione di Zenucchi sulla volontà espressa dalla coppia di voler morire insieme, facendo cadere la primaria accusa di omicidio volontario.
Zenucchi aveva ucciso la moglie Rossella, con cui viveva a Cavatigozzi di Cremona, in una camera d'albergo dell'Antica Locanda Luigina, a Mattarana di Carrodano nello Spezzino. Il corpo senza vita fu scoperto la mattina dell'8 dicembre 2023.
L'uomo aveva vegliato sul cadavere per un giorno e mezzo, poi si era allontanato in auto con l'intenzione di cercare la morte, andandosi a schiantare lungo un rettilineo che aveva già individuato, ma era stato fermato dai Carabinieri di Pontremoli, in Lunigiana. "Eravamo stanchi della vita", aveva spiegato a suo tempo il 58enne al pm e agli inquirenti. (Cremonaoggi)