San Sperate. Francesca Deidda scomparsa da più di un mese. Il marito fermato per omicidio e occultamento.

Immagine della notizia (Immagine di shardana13 su Wikimapia e Wikimedia Commons — CC BY 3.0)

San Sperate. Francesca Deidda scomparsa da più di un mese. Il marito fermato per omicidio e occultamento.

Un uomo di 43 anni, Igor Sollai, è stato fermato nel Cagliaritano con le accuse di omicidio aggravato e occultamento di cadavere. Da diverse settimane la moglie, Francesca Deidda, 42 anni, è scomparsa da San Sperate un paio di mesi fa. Le ricerche, le indagini e le dichiarazioni non convincenti dell'uomo hanno portato al provvedimento.

Secondo quanto appreso, lo scorso 30 maggio è stata presentata ai Carabinieri di San Sperate la denuncia di scomparsa da parte del fratello della donna e di una collega di lavoro. Sono scattate così le ricerche e le verifiche degli investigatori dell'Arma.

Il marito è stato sentito a lungo e le sue dichiarazioni non avrebbero convinto. Per questa ragione il pm del Tribunale di Cagliari ha deciso per il fermo scattato nei giorni scorsi. L'uomo avrebbe utilizzato il "telefono della moglie per sostituirsi a lei e mantenerla in vita agli occhi di amici e parenti, nel tentativo di convincere tutti che la sua sparizione fosse stata volontaria e collegata alla fine della relazione sentimentale".

Avrebbe anche "scambiato messaggi con amici e parenti della donna, negando loro, con scuse sempre differenti, la possibilità di parlarsi direttamente al telefono", fino ad arrivare al datore di lavoro della donna con una mail in cui lei annunciava il licenziamento.

"L'attività investigativa ha portato all'acquisizione di gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell'uomo, anche se il corpo della vittima non è ancora stato rinvenuto – sottolineano i Carabinieri in una nota -. La pista del suicidio e dell'allontanamento volontario sono state giudicate improbabili, portando gli investigatori a concentrarsi sulla vita della donna, scavando a fondo nelle dinamiche familiari".

Ad inchiodare il marito ci sarebbero le "evidenze ottenute dall'analisi delle tracce informatiche lasciate dall'indagato anche alla luce delle incongruenze esistenti nelle versioni fornite ai Carabinieri sui giorni antecedenti la scomparsa della moglie". I militari hanno ricostruito i movimenti e i comportamenti del 43enne accertando come si era sostituito alla moglie sia con i parenti che con il datore di lavoro. (SardegnaLive)

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