Lanciano. Omicidio Annamaria D'Eliseo. Rodolfo Di Nunzio condannato in primo grado all'ergastolo.

Immagine della notizia (Immagine di Luca Aless su it.wikipedia.org — CC BY-SA 4.0)

Lanciano. Omicidio Annamaria D'Eliseo. Rodolfo Di Nunzio condannato in primo grado all'ergastolo.

La Corte d'Assise di Lanciano ha condannato all'ergastolo l'ex vigile del fuoco 73enne Aldo Rodolfo Di Nunzio, sotto processo per l'omicidio della moglie, la collaboratrice scolastica Annamaria D'Eliseo, 60 anni.

Il fatto risale al 15 luglio 2022. Secondo l'accusa Di Nunzio – che si è sempre professato innocente – avrebbe strangolato la moglie con alcuni fili elettrici nel garage della loro abitazione, in località Iconicella a Lanciano, inscenando poi il suicidio della donna. Dopo un anno e mezzo di indagini, l'uomo fu arrestato nel gennaio del 2024.

Il PM, dinanzi ai giudici della Corte, ha detto che l'uccisione della donna sarebbe avvenuta tra le 13,05 e le 13,08 del 15 luglio 2022, elencando alcuni dati certi che vedrebbero la colpevolezza dell'imputato, come la morte per soffocamento non compatibile con un'impiccagione, l'assenza di ganci nel soffitto del garage per una impiccagione e il fatto che i fili che sarebbero stati utilizzati per il suicidio non avrebbero potuto sopportare il peso della donna.

Di Serio ha evidenziato il carattere violento dell'uomo facendo riferimento a precedenti episodi verificatisi in famiglia. Di Nunzio, presente all'udienza, è recluso nel carcere di Teramo. In aula questa mattina erano presenti anche i cinque figli di Di Nunzio, costituitisi parte civile. La sentenza, attesa in giornata, ha infine stabilito il "fine pena mai" per l'imputato. (Il Centro)

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