Voce su Alexandra Del Rocio Mora Alvarez
Uno scorcio di Milano lungo i Navigli
Alexandra del Rocio Mora Alvarez, 49 anni, fu uccisa dal compagno Antonio Nuñez Martinez, 41 anni, la mattina del 10 giugno 2018 all'esterno del disco pub B52 di via Giovanni Pezzotti a Milano.[1]
La coppia, lui dominicano, lei ecuadoregna, aveva passato la notte a ballare all'interno del locale. All'uscita, verso le 5.30, probabilmente alterato dall'effetto dell'alcol, l'uomo in strada aveva accoltellato la donna. Subito dopo dei testimoni videro l'aggressore accasciarsi a terra in lacrime sul corpo esanime della vittima mentre venivano allertati i Carabinieri e il soccorso medico. La quarantanovenne fu trasportata d'urgenza in ospedale, ma non ci fu null'altro da fare che constatare il decesso.
Il dominicano fu arrestato dai militari e condotto in caserma dove inizialmente aveva negato qualsiasi responsabilità. Ma nelle ore successive, durante l'interrogatorio effettuato dal pubblico magistrato, confessò il delitto dichiarando che l'aggressione mortale avvenne al culmine di una lite generata per questioni di gelosia. I due, immigrati regolari e occupati (lui impiegato come magazziniere, lei portinaia di un condominio), stavano insieme da qualche mese. Lei era madre di un bambino di 7 anni.[1][2]
Nuñez Martinez fu rinviato a giudizio in rito abbreviato. Nel settembre del 2019 la Corte d'Assise di Milano lo condannò a 30 anni di reclusione per omicidio volontario aggravato dai futili motivi.[3] Nell'ottobre dell'anno successivo la Corte d'Appello aveva confermato la sentenza di primo grado.[4]