Il femminicidio di Sabrina Malipiero a Pesaro

Vittima:
Sabrina Malipiero
Killer:
Zakaria Safri
Località:
Pesaro
Data:
14 luglio 2018
Uno scorcio panoramico dall'alto di Pesaro

Uno scorcio panoramico dall'alto di Pesaro (di Alessandro Vecchi, licenza CC BY-SA 3.0)

Voce su Sabrina Malipiero

Sabrina Malipiero, 52 anni, fu trovata morta il 14 luglio 2018 all'interno della sua abitazione a Pesaro.

Uno scorcio panoramico dall'alto di Pesaro

Uno scorcio panoramico dall'alto di Pesaro (di Alessandro Vecchi, licenza CC BY-SA 3.0)

La donna lavorava come commessa in un supermercato della zona ed era separata da anni dall'ex marito. A scoprire il cadavere in casa fu uno dei suoi due figli. La vittima era già morta da diverse ore: aveva il volto tumefatto e numerose ferite d'arma da taglio sul corpo. L'abitazione non presentava segni di effrazione, dunque la cinquantaduenne avrebbe aperto la porta al proprio assassino, ma all'esterno mancava la sua auto.‍‍[1]

Nelle ore successive si scoprì che a fuggire con il veicolo della signora Malipiero era stato Zakaria Safri, 38 anni, originario del Marocco, rintracciato dai militari e fermato con l'accusa di omicidio volontario aggravato dai futili motivi. L'uomo era da diversi anni in Italia con un regolare permesso di soggiorno, in attesa di ricevere la cittadinanza italiana, ma aveva avuto alcuni precedenti con le forze dell'ordine per questioni legate alla droga. Al momento del fermo aveva negato qualsiasi responsabilità, ma la mattina seguente confessò il delitto di fronte agli inquirenti. Dichiarò di aver ucciso la donna sotto l'effetto della cocaina al culmine di una violenta lite dopo aver assunto della droga insieme a lei.‍‍[2]

Tuttavia due giorni dopo, rispondendo alle domande del giudice per le indagini preliminari, il trentottenne ritrattò le proprie dichiarazioni, affermando di essere stato costretto a confessare. Precisò anche di essere giunto nell'appartamento della cinquantaduenne trovandola già agonizzante a terra. Lui si sarebbe limitato a toglierle il coltello ancora in gola per poi fuggire via impaurito. Nei suoi confronti fu comunque convalidata la custodia cautelare in carcere.‍‍[3]

Foto della fontana di Piazza del Popolo a Pesaro

Foto della fontana di Piazza del Popolo a Pesaro (di Sailko, licenza CC BY-SA 3.0)

Non fu chiarito del tutto il movente del delitto. Il marocchino e la signora Malipiero si conoscevano e, secondo gli investigatori, la donna avrebbe respinto le avance del trentottenne. Tra le altre ipotesi, il movente economico: secondo il fidanzato della vittima, Safri avrebbe avuto un debito con lei. L'indiziato però aveva negato tale circostanza.‍‍[4] L'autopsia fece luce sulla dinamica dell'aggressione. La donna fu picchiata brutalmente e colpita ripetutamente al volto: aveva il naso rotto. Poi venne accoltellata con undici fendenti.‍‍[5]‍‍[6]

Safri fu rinviato a giudizio. Nel maggio del 2019 la Corte d'Assise di Pesaro lo aveva condannato all'ergastolo per omicidio volontario aggravato dai futili motivi in continuazione con la rapina. Fu esclusa invece l'aggravante della crudeltà.‍‍[7] La sentenza, confermata nel maggio del 2020 dalla Corte d'Appello di Ancona,‍[8] fu poi resa definitiva nel giugno del 2021 dalla Corte di Cassazione.‍[9]

Note

  1. Pesaro, donna trovata morta in casa dal figlio: è caccia all'assassino. la Repubblica · Archiviato dall'originale.
  2. Omicidio Pesaro, "ho ucciso io Sabrina Malipiero". La lite e le coltellate sotto l'effetto della cocaina. Corriere.it · Archiviato dall'originale.
  3. Omicidio a Pesaro, il presunto assassino della commessa ritratta tutto. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.
  4. Omicidio a Pesaro, Safri aveva debiti con Sabrina. Ma continuava a comprare droga. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.
  5. Omicidio a Pesaro, Sabrina Malipiero uccisa da dieci coltellate. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.
  6. Omicidio Malipiero Pesaro, le foto dell'autopsia proiettate in aula. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.
  7. Sabrina Malipiero, ergastolo a Safri per omicidio. Fu picchiata e uccisa a coltellate. IlSussidiario.net · Archiviato dall'originale.
  8. Pesaro, confermato anche in appello l'ergastolo a Safri, per l'omicidio di Sabrina Malipiero. CentroPagina · Archiviato dall'originale.
  9. Pesaro, omicidio Malipiero: la Cassazione conferma l'ergastolo per Safri. il Resto del Carlino · Archiviato dall'originale.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.