Voce su Immacolata Villani
Immacolata Villani, 31 anni, fu uccisa dal marito Pasquale Vitiello, 36 anni, la mattina del 19 marzo 2018 a Terzigno in provincia di Napoli. Il delitto si consumò davanti all'istituto scolastico di via dei Pini nella frazione di Boccia al Mauro.[1]
La donna, dopo aver accompagnato la figlia a scuola, fu avvicinata in strada dal marito con il quale aveva avuto una breve discussione. A un certo punto l'uomo estrasse una pistola, avente la matricola abrasa, e sparò alla moglie togliendole la vita.
Uno scorcio panoramico dall'alto di Boscoreale, paese d'origine di Immacolata Villani (di Norbert Nagel, licenza CC BY-SA 3.0)
Subito dopo l'omicida abbandonò il posto a bordo del proprio scooter facendo perdere le proprie tracce. La figlia di 9 anni era già entrata in classe e non dovette assistere al drammatico episodio. Successivamente gli alunni furono condotti all'esterno dell'edificio da un'uscita secondaria per evitare che transitassero dinanzi al cadavere della vittima.[2]
Vitiello fu ritrovato morto la mattina del giorno seguente all'interno di un rudere abbandonato nei pressi di via Vicinale Mauro Vecchio, a circa 500 metri di distanza dal luogo del delitto. Si era suicidato sparandosi alla testa con la stessa pistola utilizzata per uccidere la moglie. Secondo l'esame autoptico, era deceduto pochi minuti dopo aver compiuto l'omicidio.[1][3]
La coppia era in fase di separazione e il loro ultimo periodo di convivenza sarebbe stato caratterizzato da numerosi litigi. La donna aveva lasciato casa il precedente 4 marzo, trasferendosi insieme alla figlia nell'abitazione del padre a Boscoreale (Napoli). Il 19 marzo, durante le ricerche dell'omicida, i Carabinieri avrebbero ritrovato nella residenza dell'uomo diverse lettere in cui il trentaseienne avrebbe premeditato il delitto.[4][5]