Voce su Caroline Campinho Morgado De Oliveira
Caroline Campinho Morgado De Oliveira, 24 anni, fu trovata morta nel corso del pomeriggio del 30 novembre 2018 ad Alessandria.[1]
A scoprire il corpo della giovane di origini brasiliane fu il marito Gabriel Casteluci Tofanetto De Oliveira, 26 anni, impiegato come dipendente di una ditta della zona, nato in Brasile ma di nazionalità italiana. L'uomo stava lavorando quando aveva cercato invano di mettersi più volte in contatto telefonico con la moglie.
Preoccupato per le mancate risposte, alcune ore dopo decise di tornare a casa per controllare che non fosse successo nulla di grave. Una volta entrato nell'appartamento di via Milano dove viveva insieme alla coniuge, nel centro storico del capoluogo piemontese, notò la ventiquattrenne accasciata esanime sul pavimento. Intorno a lei erano presenti segni di colluttazione e arredi in disordine. L'autopsia stabilì il decesso per soffocamento. Sarebbe stata strangolata.[2]
Foto del fiume Tanaro ad Alessandria. Sullo sfondo il ponte Meier (di Neq00, licenza CC BY-SA 4.0).
Le attenzioni degli inquirenti furono immediatamente rivolte al cognato della giovane, ovvero il fratello minore del marito, Pedro Casteluci Tofanetto De Oliveira, 22 anni, che si era trasferito dal Brasile per trovare lavoro in Italia.[3] Il giorno del delitto, prima di tornare a casa, Gabriel aveva cercato di contattare anche il fratello che da qualche giorno era ospite nell'abitazione della coppia.
Tuttavia, così come accaduto per la moglie, non ricevette alcuna risposta. Il sospettato soffriva di instabilità mentale e, nelle ore precedenti al rinvenimento del cadavere della vittima, sarebbe stato visto da un pescatore in riva al fiume Tanaro mentre si gettava dal ponte Cittadella (detto anche ponte Meier), presumibilmente nel tentativo di suicidarsi. I Carabinieri avevano trovato il suo giubbotto nel punto in cui si era lanciato. Il ventiduenne risultò scomparso e si riteneva fosse morto. Da quel giorno furono attivate le procedure di ricerca.[2]
Il 9 aprile 2019, sulla riva del Po a Pieve del Cairo in provincia di Pavia, fu ritrovato un corpo senza vita.[4] Dopo l'esecuzione degli accertamenti, nel mese di giugno fu reso noto che si trattava proprio del cadavere di Pedro Casteluci Tofanetto de Oliveira.[5]