Voce su Maria Augustin Rusu

Uno scorcio della stazione ferroviaria Pomezia-Santa Palomba (di Captain Raju, licenza CC BY-SA 4.0)
Maria Augustin Rusu, 23 anni, fu uccisa dall'ex fidanzato Costel Sbirciog, 36 anni, la sera del 26 ottobre 2018.
Il delitto si consumò in strada, lungo la via Ardeatina al confine tra la frazione Santa Palomba di Roma e il comune di Pomezia, all'altezza della rotatoria con via della Solfarata.
Dopo essersi lasciati, l'uomo aveva chiesto alla giovane un incontro chiarificatore. Maria ne aveva timore, tanto da accettare quell'incontro facendosi accompagnare da altre quattro persone che avrebbero dovuto sorvegliarla. Purtroppo però, quando i due rimasero soli, la discussione finì per degenerare. A un certo punto il malintenzionato sparò all'indirizzo della vittima, che fu colpita alle spalle con cinque colpi di pistola.
Negli istanti successivi il trentaseienne, residente a Torvaianica (una frazione di Pomezia), si allontanò a bordo della sua auto abbandonando sul posto il corpo esanime di Maria. L'arma del delitto fu gettata in un terreno vicino.
La fuga durò poco. Fu lo stesso uomo a telefonare alle forze dell'ordine per confessare le proprie responsabilità. Dopo l'arresto, Sbirciog indicò ai poliziotti il punto in cui aveva lanciato via la pistola, poi ritrovata dagli agenti.[1][2]
A distanza di anni, la stampa non diffuse più notizie su questo caso, né sullo sviluppo delle indagini.