Voce su Donatella Miccoli
La Chiesa di Sant'Andrea Apostolo a Novoli dove sono stati celebrati i funerali di Donatella Miccoli (di Lupiae, licenza CC BY-SA 3.0)
Donatella Miccoli, 38 anni, fu trovata morta all'interno della sua abitazione a Novoli, comune Salentino della provincia di Lecce, nel corso della notte tra il 18 e il 19 giugno 2022.[1][2]
La vittima fu uccisa a coltellate. A compiere il delitto fu il marito Matteo Verdesca, 38 anni, che dopo l'omicidio si diede alla fuga, allontanandosi da casa a bordo di un'autovettura. L'uomo aveva avvertito i genitori per dirgli di andare a prendere i figli a casa, poi fece perdere le proprie tracce.
L'aggressione mortale era avvenuta intorno alle ore 2.00 di notte, nell'abitazione dove la coppia risiedeva insieme ai loro due figli, una bambina di 7 anni e un bimbo di 2 anni. I piccoli erano presenti in casa, ma non avrebbero assistito al delitto, probabilmente stavano dormendo.
Uno scorcio della Chiesa della Madonna del pane a Novoli in provincia di Lecce (di Lupiae, licenza CC BY-SA 3.0)
A lanciare l'allarme furono i vicini che avevano sentito delle forti urla provenire dalla dimora familiare. Sul posto erano intervenuti i sanitari del 118 che non poterono fare altro che constatare il decesso della vittima.
La donna, originaria di Mesagne (Brindisi), era impiegata come commessa in un centro commerciale di Surbo (Lecce). Il marito lavorava come corriere per un'azienda di consegna pacchi. L'uomo aveva anche un altro figlio di 18 anni, nato da una precedente relazione.[3]
Verdesca, nelle ore successive, fu trovato morto suicida. Si era dato fuoco all'interno dell'auto con cui era fuggito, nelle campagne tra Novoli e Campi Salentina (Lecce).[4] L'esame autoptico sulla salma della vittima aveva rilevato circa 6 lesioni d'arma da taglio, inferte nella parte superiore del corpo, di cui una al collo risultata fatale. La donna avrebbe tentato di difendersi nel corso dell'aggressione.[5]