Voce su Vera Myrtaj

Uno scorcio del municipio di Spinea in provincia di Venezia (di Luca Favorido, licenza CC BY-SA 4.0)
Vera Myrtaj, 37 anni, è stata trovata morta insieme al nuovo compagno Flonino Merkuri, 24 anni, nel corso della serata del 20 novembre 2021 in un'abitazione di Spinea in provincia di Venezia.[1]
La donna, originaria dell'Albania (aveva preso il nome Mynevere Karabollaj dopo il matrimonio), si era separata dal marito con il quale aveva convissuto nella stessa abitazione fino a circa tre anni prima.[2]
A dare l'allarme è stata la primogenita delle due figlie della vittima. Sul posto sono giunti i Carabinieri della locale stazione che hanno rivenuto numerose lesioni d'arma da taglio su entrambi i cadaveri. In un primo momento si era pensato ad un omicidio-suicidio, ma in seguito i rilievi degli investigatori hanno indirizzato le indagini sulla pista del duplice omicidio.[3]
Ad uccidere la donna e il giovane era stato Viron Karabollaj, 40 anni, ex marito della vittima. I militari avevano avviato le sue ricerche, ma risultava irreperibile. La caccia all'uomo si è protratta per tutta la notte ed è terminata la mattina seguente, in un capannone di Chirignago, frazione di Venezia. L'uomo si era tolto la vita.[4][5]
Secondo le ricostruzioni, Viron nel pomeriggio si era recato a casa dell'ex compagna per prelevare la figlia più piccola e portarla nella sua abitazione. In seguito l'ha lasciata a casa ed è tornato da Vera. In quel frangente si era consumato il duplice omicidio. Nell'appartamento non c'era la primogenita che aveva trascorso il pomeriggio fuori casa. Al ritorno sul posto in serata ha compiuto la drammatica scoperta.
Il lunedì successivo si sarebbe dovuta tenere un'udienza al Tribunale di Venezia in cui il quarantenne era imputato per maltrattamenti e violenza sessuale ai danni dell'ex moglie. La coppia non si era lasciata bene. L'uomo non avrebbe tollerato la nuova relazione dell'ex compagna e, dopo la separazione, fra i due erano subentrati anche dissidi di natura economica.[6]
Secondo i risultati dell'esame autoptico, la donna sarebbe stata aggredita per prima da Karabollaj che ha colpito l'ex compagna nell'appartamento con una decina di fendenti. Poi il quarantenne le ha sparato un colpo di pistola in testa, probabilmente quando aveva già perso la vita. L'omicidio di Merkuri sarebbe avvenuto in un secondo momento e il giovane avrebbe tentato strenuamente di difendersi. Circa 55 le coltellate sul corpo del ventiquattrenne che aveva cercato di fuggire, scendendo le scale e raggiungendo il garage, ma lì è stato ritrovato morto.[7]