Il femminicidio di Ignazia Tumatis a Cagliari

Vittima:
Ignazia Tumatis
Presunto killer:
Luciano Hellies
Località:
Cagliari
Data:
20 giugno 2024
Uno scorcio panoramico dall'alto sulla zona nord-occidentale di Cagliari

Uno scorcio panoramico dall'alto sulla zona nord-occidentale di Cagliari (di Cristiano Cani, licenza CC BY 2.0)

Voce su Ignazia Tumatis

Ignazia Tumatis, 59 anni, è stata uccisa a coltellate dal marito Luciano Hellies, 77 anni, nel corso della tarda serata del 20 giugno 2024 a Cagliari. L'omicidio si è consumato nell'abitazione della coppia, in via Podgora, nel quartiere San Michele di Cagliari.‍[1][2]

Dopo aver compiuto il delitto, l'uomo ha telefonato a una delle quattro figlie della coppia (che non risiedono con i genitori).‍[3] Due di loro sono accorse sul posto e hanno trovato la madre esanime. Di seguito l'allarme lanciato alla Polizia e al 118.

Uno scorcio panoramico dall'alto sulla zona nord-occidentale di Cagliari

Uno scorcio panoramico dall'alto sulla zona nord-occidentale di Cagliari (di Cristiano Cani, licenza CC BY 2.0)

Il personale sanitario intervenuto nell'abitazione ha provato a rianimare la vittima, ma non c'è stato nulla da fare. La donna sarebbe stata aggredita al culmine di una discussione con circa dieci fendenti d'arma da taglio. La lite sarebbe stata scaturita dal fatto che la cinquantanovenne era rientrata tardi a casa.‍[4]

Luciano Hellies, rimasto sulla scena del crimine in stato confusionale, è stato arrestato dalla Polizia con l'accusa di omicidio volontario. Al termine delle formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Uta, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Secondo le ricostruzioni, l'uomo avrebbe detto alle figlie: «Mi ha riso in faccia e non ci ho visto più». Dinanzi agli inquirenti, però, il settantasettenne è rimasto in silenzio. I rapporti tra i due coniugi, sposati da anni, erano tesi da tempo e, da circa ventiquattro mesi, marito e moglie vivevano da separati in casa.‍[5][6] La signora Tumatis era impiegata nel settore delle pulizie. Hellies invece era pensionato ed ex dipendente del mangimificio Petrini, dove aveva lavorato nella zona industriale di Elmas (Cagliari).

Il successivo 22 giugno, nel corso dell'interrogatorio di garanzia, il settantasettenne si è nuovamente avvalso della facoltà di non rispondere. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.‍[7]

Note

  1. Femminicidio a Cagliari: 77enne ammazza la moglie a coltellate al culmine di una lite. La Nuova Sardegna · Archiviato dall'originale. Consultato il 21 giugno 2024.
  2. Cagliari, uccide la moglie a coltellate: «Mi ha riso in faccia e non ci ho visto più». L'Unione Sarda.it · Archiviato dall'originale. Consultato il 21 giugno 2024.
  3. Il femminicidio di via Podgora e la telefonata alla figlia: «Vieni a casa, ho ammazzato tua madre». L'Unione Sarda.it · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 giugno 2024.
  4. Uccisa dal marito a coltellate, la lite scatenata da un ritardo. ANSA · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 giugno 2024.
  5. Cagliari, uccide la moglie a coltellate e poi avvisa le figlie. LaPresse · Archiviato dall'originale. Consultato il 21 giugno 2024.
  6. Femminicidio di Cagliari, la figlia più grande: "Il matrimonio di mamma e papà era finito da tempo, lui ha avuto un raptus". Casteddu On line · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 giugno 2024.
  7. Femminicidio a Cagliari: il 77enne arrestato resta in silenzio anche davanti al giudice. Sardiniapost.it · Archiviato dall'originale. Consultato il 22 giugno 2024.

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