Il femminicidio di Flavia Mello Agonigi a Sant'Ermo di Casciana Terme Lari

Vittima:
Flavia Mello Agonigi
Killer:
Kristian Emanuele Nannetti
Località:
Sant'Ermo di Casciana Terme Lari
Data:
24 ottobre 2024
Uno scorcio panoramico di Sant'Ermo, frazione di Casciana Terme Lari in provincia di Pisa

Uno scorcio panoramico di Sant'Ermo, frazione di Casciana Terme Lari in provincia di Pisa (di LigaDue, licenza CC BY-SA 4.0)

Voce su Flavia Mello Agonigi

Flavia Mello Agonigi, 54 anni, scomparve nel corso della notte tra venerdì 11 e sabato 12 ottobre 2024.‍[1] La donna era uscita dalla sua casa a Pontedera, nel Pisano, per recarsi nella discoteca "Don Carlos" di Chiesina Uzzanese (Pistoia), ma non aveva mai fatto ritorno nella sua abitazione. Il marito Emiliano Agonigi, preoccupato, la mattina seguente aveva denunciato la sparizione della cinquantaquattrenne, facendo scattare le ricerche e le indagini della Polizia.

Uno scorcio panoramico di Sant'Ermo, frazione di Casciana Terme Lari in provincia di Pisa

Uno scorcio panoramico di Sant'Ermo, frazione di Casciana Terme Lari in provincia di Pisa (di LigaDue, licenza CC BY-SA 4.0)

La signora Agonigi era una cittadina italiana originaria del Brasile. Il successivo 24 ottobre il cadavere della vittima fu ritrovato in una cisterna della cantina di un'abitazione nella zona di Sant'Ermo, una frazione del comune di Casciana Terme Lari in provincia di Pisa.‍[2] Poche ore prima, a poca distanza dallo stesso luogo, venne rintracciata anche l'auto della donna.

Contestualmente al ritrovamento della vettura, la Polizia aveva fatto visita all'uomo residente nell'abitazione: Kristian Emanuele Nannetti, 34 anni, un disoccupato del posto che si adoperava saltuariamente come meccanico. Costui sarebbe già stato attenzionato degli investigatori perché il suo contatto era presente nella rubrica telefonica della signora Agonigi. Davanti agli agenti che lo sospettavano di essere coinvolto nella scomparsa della cinquantaquattrenne, Nannetti aveva confessato di averla uccisa per poi condurre i poliziotti alla cisterna dove aveva occultato il corpo senza vita.‍[3]

L'uomo fu sottoposto a fermo dalla Squadra Mobile, coordinata dalla Procura di Pisa, con le accuse di omicidio volontario e occultamento di cadavere.‍[4] Nannetti e la cinquantaquattrenne erano entrati in contatto attraverso un sito di incontri e si conoscevano da circa due anni. Secondo quanto riferito dal meccanico agli investigatori, lui e la vittima avevano concordato un appuntamento la sera del precedente 11 ottobre. Poi, nel corso della notte, i due avrebbero avuto una colluttazione: lei lo avrebbe preso per il collo e il trentaquattrenne le avrebbe spaccato una bottiglia in testa.

La lite sarebbe avvenuta per soldi, in seguito ad una prestazione sessuale. Nannetti successivamente avrebbe afferrato un coltello e l'avrebbe colpita almeno quattro volte, alla spalla e all'addome. L'omicidio sarebbe avvenuto nella casa dell'uomo a Sant'Ermo. Dopo averle tolto la vita, il trentaquattrenne avvolse il cadavere in una coperta per poi trasportarlo in cantina e gettarlo nella cisterna.‍[5][6]

Nell'udienza di convalida del fermo, Nannetti avrebbe ribadito la sua confessione, invocando la "legittima difesa" perché la donna avrebbe tentato di soffocarlo e lui avrebbe reagito: "Mi sono difeso da lei con quello che ho trovato". Il giudice per le indagini preliminari, pur non ravvisando il pericolo di fuga, dispose la permanenza in carcere del trentaquattrenne per il pericolo di reiterazione del reato.‍[7] Nell'estate del 2025 la Procura chiuse le indagini e confermò le contestazioni di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

In un altro interrogatorio in carcere, davanti agli inquirenti, Nannetti aveva ribadito la sua versione dei fatti: "Non c'era nessuno con me, nessuno mi ha aiutato, ho fatto tutto da solo". La lite sarebbe scoppiata perché la vittima avrebbe preteso più soldi per la prestazione concordata. L'esame autoptico aveva confermato la colluttazione tra i due, evidenziando almeno venti lesioni sul corpo della donna e stabilendo il decesso per un'emorragia causata dalle molteplici ferite d'arma da taglio. La signora Flavia, nel corso dell'aggressione, aveva provato a difendersi, come dimostravano le lesioni alle mani e alle dita (sette in totale), indicative di una reazione e del tentativo di afferrare l'arma per evitare i fendenti.‍[8]

Secondo la versione del reo confesso, al culmine della discussione la donna lo avrebbe preso per il collo e lui, sentendosi soffocare, l'avrebbe colpita in testa con una bottiglia. Lei sarebbe tornata ad afferrarlo, così il trentaquattrenne, impugnando un coltello trovato sul tavolo, l'aveva colpita all'ascella e dietro la schiena.

La Procura di Pisa chiese il rinvio a giudizio in rito ordinario ma, nel settembre del 2025, il giudice per le indagini preliminari accolse l'istanza della difesa dell'uomo di celebrare il processo in rito abbreviato condizionato all'esecuzione di una perizia psichiatrica. Durante le indagini fu già depositata una perizia psichiatrica di parte, effettuata su incarico dei legali difensori, secondo cui Nannetti avrebbe sofferto di patologie che avrebbero influito nell'ambito dell'omicidio.‍[9]

Note

  1. Flavia Mello Agonigi scomparsa da 10 giorni a Pontedera: è giallo. Ora si indaga per omicidio. Il Messaggero · Archiviato dall'originale. Consultato il 25 ottobre 2024.
  2. Uccisa Flavia Mello, il cadavere trovato in una cisterna: chi è il meccanico 34enne fermato. Il Tirreno · Archiviato dall'originale. Consultato il 25 ottobre 2024.
  3. Uccisa Flavia Mello, la confessione del 34enne: «Sì, sono stato io». L'incontro finito nel sangue e il giallo sul movente. Il Tirreno · Archiviato dall'originale. Consultato il 25 ottobre 2024.
  4. Flavia Mello Agonigi, trovata morta la donna scomparsa da Pontedera: fermato un uomo. Il Fatto Quotidiano · Archiviato dall'originale. Consultato il 25 ottobre 2024.
  5. Omicidio risolto grazie alle mappe online: Flavia Mello Agonigi, cosa è accaduto. la Nazione · Archiviato dall'originale. Consultato il 25 ottobre 2024.
  6. Pontedera, il rapporto sessuale, la lite per i soldi, l'omicidio e poi il corpo nascosto in una cisterna: ecco com'è morta Flavia Mello. Corriere.it · Archiviato dall'originale. Consultato il 26 ottobre 2024.
  7. Pontedera, l'incontro e l'omicidio. Kristian davanti al giudice: "Mi sono difeso da lei con quello che ho trovato". la Nazione · Archiviato dall'originale. Consultato il 27 ottobre 2024.
  8. L'omicidio di Flavia a Sant'Ermo: "Ero da solo, nessuno mi ha aiutato". la Nazione · Archiviato dall'originale. Consultato il 4 luglio 2025.
  9. L'omicidio a Sant'Ermo. Processo in abbreviato: "E perizia psichiatrica". la Nazione · Archiviato dall'originale. Consultato il 19 settembre 2025.

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