Reggio Emilia. Un anno fa l'omicidio di Hui Zhou. Il punto delle indagini: chiesto un supplemento di perizia per Boukssid.
L'8 agosto 2019 la 23enne di origini cinesi Hui Zhou veniva accoltellata nel bar Moulin Rouge di Reggio Emilia, locale gestito dalla famiglia della vittima dove la giovane lavorava.
In carcere per l'omicidio si trova Hicham Boukssid, un 35enne marocchino che dopo il delitto si diede alla fuga e venne rintracciato diversi giorni dopo dalle forze dell'ordine. La procura aveva disposto una perizia psichiatria che lo ha valutato parzialmente incapace di intendere e di volere.
Tuttavia, successive intercettazioni dei colloqui in carcere, avvenuti a inizio marzo tra il detenuto e la sorella, hanno fatto emergere per la procura un Boukssid lucido, e comunque elementi nuovi ritenuti fondamentali per constatare il suo reale stato psicologico. In particolare l'uomo avrebbe chiesto alla sorella di minacciare per lui creditori inadempienti nei suoi confronti, che per la procura sono spacciatori con cui faceva affari.
Per questo è stato richiesto un supplemento di perizia in incidente probatorio. Istanza accolta dal tribunale.