Aosta. Omicidio Elena Raluca Serban. La Procura chiede il giudizio immediato per Gabriel Falloni. L'uomo rischia l'ergastolo.

Immagine della notizia (Immagine di Agnello su Wikimedia Commons — CC BY-SA 3.0)

Aosta. Omicidio Elena Raluca Serban. La Procura chiede il giudizio immediato per Gabriel Falloni. L'uomo rischia l'ergastolo.

Possono portare all'ergastolo le accuse che la Procura di Aosta, nella richiesta di giudizio immediato, contesta al 36enne Gabriel Falloni, che ha confessato l'uccisione della 32enne romena Raluca Elena Serban.

L'omicidio della giovane risale allo scorso 17 aprile scorso. L'uomo era stato arrestato quattro giorni dopo il delitto, trascorsi tra la Valle e la Liguria, e si trova in carcere da allora.

Le accuse sono di omicidio volontario con l'aggravante di aver commesso il fatto al fine di rapinarla. La rapina è, appunto, l'altra contestazione formulata. Accuse che non permettono all'imputato di richiedere un rito alternativo

Falloni aveva confessato il delitto circa un mese dopo l'accaduto. Durante un interrogatorio davanti al pm aveva raccontato la sua versione dei fatti. Il tutto sarebbe legato a uno screzio sulla prestazione concordata con la giovane. Lui ha riferito di una battuta della 32enne avvertita come mortificante, a seguito della quale è avvenuta una colluttazione.

La vittima era deceduta dopo essere stata accoltellata. L'uomo aveva spiegato di essersi sbarazzato dell'arma da taglio buttandola in un cassonetto dei rifiuti non lontano da casa, mentre i cellulari della 32enne sarebbero stati lanciati in Dora. Una tesi che il processo stabilirà se sarà credibile o meno.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.