Bolzano. Omicidio Alexandra Elena Mocanu. La ricostruzione dell'aggressione mortale: "Uccisa a martellate".
Avni Mecja, 27 anni, durante le oltre 5 ore di interrogatorio avrebbe ammesso di avere ucciso Alexandra Elena Mocanu con un martello, per la precisione un mazzotto utilizzato nei lavori edili.
Una terribile aggressione che il giovane ha ricostruito davanti agli inquirenti. La vittima sarebbe arrivata a casa sabato sera. Nell'appartamento sarebbe scoppiato un litigio molto violento, al termine del quale Avni Mecja avrebbe colpito la donna alla testa con il martello, provocandole ferite mortali.
Nelle primissime ore di domenica il 27enne avrebbe poi abbandonato in macchina la casa per dirigersi a Verona, dove si trovano dei suoi parenti e poi ha raggiunto l'aeroporto di Treviso per recarsi in Albania. Nel pomeriggio di domenica è stata poi trovata la salma della donna, avvolta in una coperta.
Il ritrovamento è stato possibile grazie alla segnalazione dei familiari dell'uomo che, probabilmente, lo hanno anche convinto a ritornare poche ore dopo in Italia.
Due anni fa Alexandra aveva già denunciato per maltrattamenti il giovane e quest'ultimo era stato condannato. Successivamente ci sarebbe stato un nuovo riavvicinamento e la decisione di tornare a vivere assieme a Bolzano.