Sant'Antimo. Uccisi due cognati, un 29enne e una 24enne. Si costituisce il suocero, presunto omicida.
Nel Napoletano i Carabinieri indagano su quello che al momento viene ritenuto un duplice omicidio. È successo a Sant'Antimo, in piazza Sant'Antonio e in via Caruso. Le vittime sono un uomo e una donna.
I militari, intervenuti in piazzetta Sant'Antonio dopo la segnalazione di alcuni spari, hanno trovato il cadavere di Luigi Cammisa, 29 anni, colpito da diversi colpi d'arma da fuoco.
Altri uomini dell'Arma invece, recatisi in un appartamento di via Caruso 17, sempre dopo una segnalazione, hanno rinvenuto il corpo senza vita di Maria Brigida Pesacane, 24 anni. Anche la donna era stata colpita da diversi proiettili d'arma da fuoco.
Le due vittime sono cognati. Non si esclude alcuna pista, anche se per ora gli inquirenti lo classificano come duplice omicidio. (AGI)
Aggiornamento. Si è costituito nella caserma Carabinieri di Gricignano di Aversa, poco dopo le 12.30, Raffaele Caiazzo, il principale sospettato del duplice omicidio di Sant'Antimo.
Caiazzo, nato a Caserta e classe 1979, è il suocero delle due vittime: il marito della figlia Anna e la moglie del figlio Alfonso. Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, il movente del duplice delitto sarebbe legato alla presunta esistenza di una relazione extraconiugale tra le due vittime. (La Stampa)