Palermo. Uccise Maria Amatuzzo a Marinella di Selinunte. Confermato l'ergastolo per Ernesto Favara.
La Corte d'Appello di Palermo ha confermato la sentenza di primo grado per l'omicidio di Maria Amatuzzo, la 29enne uccisa a coltellate a Marinella di Selinunte, frazione di Castelvetrano (Trapani), nel tardo pomeriggio della vigilia di Natale del 2022.
Ernesto Favara, 65enne ex pescatore selinuntino ed ex compagno della vittima, era già stato condannato al "fine pena mai" lo scorso 22 luglio 2024 dalla Corte d'Assise di Trapani. L'uomo aveva ucciso la giovane moglie (da cui si era da poco separato) con 28 coltellate, ma ha sempre respinto le accuse. In un'udienza del processo di primo grado, aveva sostenuto che l'ex compagna si era "accoltellata da sola".
"A nome del padre e dei familiari della vittima – riferisce il legale di parte civile, l'avvocato Vito Cimiotta – esprimo soddisfazione per l'esito del giudizio di secondo grado. La Corte ha confermato la sentenza di primo grado in toto, confermando l'ergastolo nei confronti dell'omicida. Oggi è stata ancora una volta fatta giustizia".
Il pg della Corte d'Appello di Palermo aveva chiesto la conferma della condanna all'ergastolo per l'imputato, ex pescatore di Marinella, processato per l'omicidio della moglie Maria Amatuzzo. Tra 90 giorni le motivazioni della sentenza di secondo grado per il responsabile dell'omicidio. (TrapaniOggi)