Cassazione. Omicidio Giulia Rigon. Confermata in via definitiva la condanna a 21 anni per Henrique Cappellari.
È stata confermata anche in Cassazione la condanna a 21 anni di carcere per Henrique Cappellari, che il 20 dicembre 2021 uccise la compagna, la 31enne asiaghese Giulia Rigon, con un colpo talmente forte tale da procurarle la rottura dello sterno, con conseguenti fibrillazione cardiaca e arresto respiratorio.
La Suprema Corte ha reso definitiva la sentenza emessa l'8 marzo 2024 dalla Corte d'Assise di Vicenza, che ha riconosciuto Cappellari quale unico responsabile del terribile delitto, avvenuto all'interno di un camper fatiscente parcheggiato in via Capitelvecchio, a Bassano del Grappa, dove la coppia viveva.
La pena per Cappellari, che all'epoca dei fatti aveva 29 anni, era stata confermata in Appello il 20 novembre 2024. L'uomo non si è mai dichiarato colpevole, ma le perizie effettuate hanno permesso agli inquirenti di stabilire la compatibilità tra le varie lesioni presenti sul corpo di Giulia Rigon e un anello indossato dall'assassino.
Fu proprio lui ad allertare i soccorsi, raccontando che la compagna, dopo una discussione, era caduta nell'area di sosta e, successivamente, anche all'interno del camper, dove lui aveva cercato di portarla. Sul corpo della vittima erano presenti diversi tagli, tra cui una profonda ferita sulla fronte, provocata da un oggetto contundente. Cappellari venne arrestato, pochi giorni dopo il primo interrogatorio, con l'accusa di omicidio aggravato. (il Dolomiti)