Bolzano. Omicidio Celine Frei Matzohl a Silandro. L'ex compagno Omer Cim condannato all'ergastolo.
Ergastolo per Omer Cim. La Corte d'Assise di Bolzano ha accolto in pieno le richieste dalla pm Francesca Sassani condannando al massimo della pena il 30enne di origini turche, ritenuto responsabile dell'omicidio della 21enne Celine Frei Matzohl, avvenuto il 12 agosto di due anni fa, a Silandro.
L'imputato sferrò nove coltellate alla ragazza, dopo averla fatta entrare in casa sua. La vittima, che aveva ripreso una relazione clandestina con Cim, sarebbe stata illusa da un suo presunto cambiamento. Nel frattempo, però, come è emerso durante il lungo processo, l'uomo avrebbe cercato di acquistare delle armi, secondo l'accusa con l'intenzione di uccidere Celine Matzohl.
Per la Procura l'omicidio fu aggravato dal legame affettivo e dalla premeditazione. La difesa, rappresentata dalle avvocate Alessandra D'Ignazio e Claudia Benedetti, non aveva chiesto l'assoluzione, ma aveva respinto la tesi della premeditazione, parlando di un "raptus" dovuto a un disturbo psichico. Ed è proprio su questo aspetto che si è incentrato il confronto tra accusa e difesa.
La perizia psichiatrica ordinata dalla Corte ha escluso un delirio, rilevando una gelosia patologica, ma non tale da compromettere la capacità di intendere e volere. (Alto Adige)