Castelsardo. Omicidio Cinzia Pinna: Prima notte in carcere per Emanuele Ragnedda. Indagini sul movente.

Immagine della notizia (Immagine di Gianni Careddu (Discanto) su Wikimedia Commons — CC BY-SA 4.0)

Castelsardo. Omicidio Cinzia Pinna: Prima notte in carcere per Emanuele Ragnedda. Indagini sul movente.

Prima notte in carcere per Emanuele Ragnedda, il 41enne di Arzachena che ha confessato l'omicidio di Cinzia Pinna, la donna di 33 anni originaria di Castelsardo e scomparsa la sera dello scorso 11 settembre a Palau. L'uomo è rinchiuso nel carcere di Nuchis, in attesa dell'udienza di convalida del fermo, con l'accusa di omicidio volontario, aggravato dall'uso di arma comune da sparo, e occultamento di cadavere.

Su indicazione dello stesso Ragnedda, il corpo della donna è stato trovato ieri pomeriggio, dopo 14 giorni di ricerche, nella tenuta dell'azienda vitivinicola Conca Entosa. Nella giornata odierna è previsto il riconoscimento ufficiale del cadavere da parte della famiglia della 33enne, molto nota a Castelsardo e in Gallura per avere gestito per anni ristoranti e hotel tra Castelsardo e Tempio Pausania.

Secondo le ricostruzioni, i Ragnedda e i Pinna si conoscono da tempo ed Emanuele e Claudia, che aveva scelto di essere indipendente lavorando in un locale di Palau come cameriera, si frequentavano ogni tanto. Nel frattempo proseguono le indagini dei Carabinieri, coordinate dal procuratore capo di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, e dalla sostituta Noemi Mancini, per ricostruire tutte le fasi del delitto e risalire al movente.

Per ora dall'interrogatorio di ieri è emerso solo che Ragnedda – difeso dall'avvocato Luca Montella – ha confessato il femminicidio. Prima però aveva coinvolto anche un giovane milanese di 26 anni, tirato in ballo da Ragnedda, ma poi risultato estraneo ai fatti. Ora i legali del ragazzo milanese – Antonello Desini, Nicoletta Mani e Maurizio Mani – attendono gli sviluppi dell'inchiesta affinché possano scagionare del tutto il loro assistito. (ANSA)

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.